Pseudonimo di
Luigi Bonardi. Scrittore e sceneggiatore italiano. Il suo esordio
letterario è stato con l'originalissima
La scoperta dell'alfabeto (1963)
a cui è seguito
Il serpente (1966), opera dal bizzarro impianto narrativo.
Di alto livello sono anche le opere successive
Salto mortale (1968),
Il protagonista
(1973) e
Le rose imperiali (1974). Dilatando ulteriormente l'area semantica della
parola, ha scritto il saggio
Le parole abbandonate (1977), opera di recupero del
patrimonio dialettale dell'area dell'Appennino parmigiano, e il romanzo
Il pataffio
(1978), favola medioevale. Autore di opere per ragazzi, ha pubblicato:
La saga di
Millemosche (1969-73), in collaborazione con Tonino Guerra,
Mozziconi (1975),
Storiette (1977),
Pinocchio con gli stivali (1977),
Le galline pensierose
(1980),
Storiette tascabili (1984). Tra le altre sue opere si ricordano
Diario di
un sognatore (1981),
Il pianeta azzurro (1986, Premio Mondello), la raccolta di
novelle
Testa d'argento (1988),
Il fuoco greco (1989),
Le pietre volanti
(1992, Premio Viareggio),
Le maschere (1995),
Itaca per sempre (1997),
La superficie di Eliane (1999),
Il circolo di Granada (2002).
M. è anche autore di testi teatrali e di sceneggiature cinematografiche e
televisive (n. Berceto, Parma 1927).